News, normativa e prassi della green economy
+39 392 988 6613

Fatturazione elettronica. Cosa fare? Come comportarsi?

Da qualche mese, chi entra sul portale del GSE si trova davanti un messaggio un po’ criptico

“Attenzione! Di seguito l’elenco dei contratti per i quali non è stata effettuata la scelta, all’interno dei Dati Amministrativi, dell’indirizzo PEC o del Codice Destinatario relativi alla FATTURAZIONE ELETTRONICA Legge 27 DICEMBRE 2017 n. 205. In assenza, per l’invio delle fatture elettroniche, il sistema utilizzerà il codice convenzionale “0000000”. 

Non c’è nulla di cui preoccuparsi. Dal primo gennaio 2019, il GSE è obbligato ad emettere le fatture tramite il Sistema di Interscambio indicato usualmente con l’acronimo SDI. Cos’è l’SdI? È tipo un postino che consegna in modo sicuro la fattura al destinatario comunicando, con una “ricevuta di recapito”, a chi ha trasmesso la fattura la data e l’ora di consegna del documento.

Ma di che fatture parliamo? Quelle che il GSE emette relativamente ad alcuni servizi che presta verso il titolare dell’impianto fotovoltaico come quella relativa ai costi di misura dello scambio sul posto, o quelle relative ad altri oneri tipo Corrispettivi di cui al Dm tariffe 24/12/2014, ecc. ecc. (tali fatture vengono in genere compensate dal GSE e stornate dal GSE sui pagamenti a favore degli utenti)

In pratica il GSE emette la fattura e le trasmette al sistema di interscambio, che, a sua volta, dovrebbe indirizzarle all’utente finale. Se l’utente finale possiede una pec o un codice destinatario (diffuso in genere tra i titolari di partita iva) potrà comunicarlo (o la pec o il codice destinatario) al GSE per ricevere le nuove fatture in formato elettronico.

E chi non possiede né la pec né il codice destinatario? Nessun problema

Il fornitore della fattura, nel nostro caso il GSE, dovrà inviare via mail comunque al suo cliente, il titolare dell’impianto fotovoltaico una copia della fattura inviata al SdI comunicandogli anche che potrà consultare e scaricare l’originale della fattura elettronica nella sua area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate

Che farsene della fattura? Niente o quasi se l’impianto è intestato ad una persona fisica e non è stato realizzato da una impresa. L’unico fastidio che avrà l’utente medio, se fastidio potremmo chiamarlo, è la frase che campeggia appena si entra nell’applicativo del portale GSE, e che molto probabilmente, l’esperienza ci insegna in questo, campeggerà ancora per molto tempo creando semmai confusione e non sortendo alcun effetto utile a livello informativo

Lascia un commento